Autore: Dipendenti in Cloud
Si parla tanto di leadership, ma si fa molta fatica a concretizzarla. Nell’articolo dedicato a come diventare leader abbiamo visto alcuni comportamenti che possono aiutarti a farti percepire come un leader dai tuoi dipendenti. In questo articolo faremo un passo avanti, mostrandoti alcuni “modi” in cui puoi essere leader.
Non ci limiteremo ad elencare una serie di stili, ma ci ragioneremo e capiremo come li puoi applicare alla gestione quotidiana dei tuoi dipendenti. Daremo poi una risposta alla domanda che in molti si pongono: qual è lo stile migliore di leadership? Alla fine dell’articolo riuscirai a capire con più consapevolezza quale leader sei ora e quale vorresti essere.
Consultando i dizionari, tra i significati di “stile” troviamo:
Possiamo quindi considerare lo stile di leadership come il modo utilizzato da un leader per interagire con i suoi dipendenti e raggiungere gli obiettivi. Questo “modus” si può riferire a un modello, che il leader cerca di applicare.
Nel corso del tempo, esperti in psicologia e management hanno elaborato diverse teorie sugli stili di leadership. Noi non ne terremo in considerazione una in particolare, ma elencheremo gli stili suddivisi in “ambiti” della relazione con i dipendenti.
Iniziamo l’esposizione con una doverosa premessa: il più delle volte gli stili esposti sono degli “estremi” di un continuum di comportamenti.
I primi due stili si riferiscono alla gestione “globale” del rapporto con i dipendenti. Potresti comportarti come un leader:
In base al modo di assumere decisioni nella tua azienda, potresti assomigliare a un leader:
Inoltre, considerando come gestisci i compiti in azienda, potresti essere affine a un leader:
Infine, un’altra distinzione in cui potresti riconoscerti è quella tra leader:
In assoluto, nessuno.
Alcuni di questi stili si sovrappongono concettualmente, quindi non è sempre distinguerli e stabilire quali preferire e quali evitare.
A nostro parere, la soluzione migliore è attingere dai diversi stili considerando:
Vediamo alcuni esempi.
A questo punto puoi iniziare ad analizzare come gestisci ora il rapporto con i tuoi dipendenti: come prendi le decisioni, chi esegue i compiti e se dedichi attenzione alla relazione o prevalentemente al compito. Potrai riconoscerti in uno stile o, più probabilmente, porti in una via intermedia tra due stili differenti.
Grazie ai nuovi concetti che hai appreso, sarai in grado di lavorare sul tuo modo di essere leader e avvicinarti al modello che più ritieni efficace per gestire i tuoi dipendenti e le situazioni che si vengono a creare in azienda.